Öcalan è morto in carcere?
da Agenzia ANBAMED
Voci incontrollate diffuse nei social in Turchia danno l’avvenuta morte del leader curdo Abdullah Ocalan nel carcere di Imrali. Un comunicato della procura generale turca smentisce la notizia, ma non fornisce informazioni certe sulle condizioni di vita del leader da 22 anni detenuto in isolamento, dopo il suo sequestro in un’operazione di terrorismo internazionale in Kenia, da partedei servizi segreti turchi in collaborazione con quelli di Israele e Stati Uniti. L’ufficio legale Asrın, che rappresenta Abdullah Ocalan, ha dichiarato: “Non siamo in grado di comunicare in alcun modo con i nostri assistiti che sono detenuti nel carcere di Imrali. L’ultima comunicazione con loro è avvenuta con una telefonata e risale al 27 aprile 2020”.
E’ uno dei risultati della politica di un paese servo. D’Alema, non era e non è una persona dai solidi principi, non ebbe il coraggio o la volontà di dare l’asilo a Ocalan e lo ha lasciato ai soliti noti.