Pulizia etnica dell’esercito turco in Siria

da Farid Adly (Agenzia ANBAMED)

Le organizzazioni siriane della società civile accusano la Turchia di pulizia etnica contro la popolazione curda, nelle zone sotto il suo controllo nel nord ovest della Siria. Nella città di Afrin, occupata nel 2018, è in pieno svolgimento un piano di sostituzione della popolazione con profughi siriani deportati dal territorio turco. Inoltre, da due settimane, l’artiglieria pesante di Ankara continua a sparare contro villaggi e città a maggioranza curda nella provincia di Aleppo, per costringere la popolazione a fuggire verso est, nelle province di Hasaka e Dei Ezzour.