MAR D’AZOV RUSSIA/UCRAINA/CRIMEA

La Russia ha deciso di chiudere alle navi da guerra e a tutte le navi di Stato lo stretto di Kerch nel Mar Nero da settimana prossima fino a ottobre 2021 e chiudendo anche al traffico i porti ucraini di Mariupol e Berdyansk.(Interfax Ukraine).

La marina statunitense, viste le importanti tensioni nell’area, ha rinunciato ad effettuare una missione nel Mar Nero, lasciando le navi preposte a questa operazione nel mar Egeo. Questo va sicuramente a sottolineare come anche la NATO abbia alzato la guardia.

Negli ultimi giorni, l’attenzione si è spostata sul teatro navale. Da almeno un paio di giorni, sono stati sospesi i voli di droni sul Donbass, limitandosi al pattugliamento navale, sempre molto intenso. Oggi però, al consueto trittico Global Hawk/Rivet Joint/Poseidon si è aggiunto un AWACS sulla costa romena. Ieri rilevante attività aerea russa in Crimea, anche con il decollo di modelli “civili”. Particolarmente curioso il caso di un Tu 184M che ha spento il trasponder mentre sorvolava il Mare di Azov.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *