L’AFFETTUOSA AMICIZIA EGIZIANA

Fregata italiana classe Fremm (Luigi Rizzo)

Cosa cambia con la probabile concessione della “Cittadinanza Italiana” a Patrick Zaky ?Assolutamente nulla.Come non é mai cambiato nulla per il Cittadino Italiano Giulio Regeni, torturato ed ucciso dalla Polizia egiziana, protetta dal Governo e dal Tribunale del Cairo.Il Governo egiziano non ha mai tenuto in nessun conto le (finte) proteste dei vari Paesi Occidentali che lo accusano d’essere un Regime dittatoriale dove qualsiasi Libertà é negata e dove qualsiasi opinione “diversa” puo’ costarti il carcere a vita.Gli affari valgono più di una corda al collo.E seguendo questa linea “politica” il Ministro del Petrolio Italiano, Descalzi, si é recato in Egitto dove ha avuto un lungo e proficuo incontro con il Dittatore.Il Cane a sei zampe continuerà ad espandere la sua attività in Egitto, forte della “affettuosa e solida amicizia” col Regime del Faraone.E altrettanto solida ed affettuosa é l’amicizia che lega Fincantieri con le Forze Armate egiziane..La settimana scorsa l’holding Fincantieri S.p.A. controllata al 71,6% dallo Stato italiano tramite la Cassa Depositi e Prestiti, ha consegnato alla Marina militare egiziana la seconda fregata multimissione FREMM, classe Bergamini (la prima era giunta ad Alessandria d’Egitto a fine dicembre 2020). Le due unità da guerra sono state realizzate nei cantieri navali liguri di Riva Trigoso. In verità si è trattato di un lavoro di ristyling in quanto le fregate erano state realizzate per la Marina militare italiana, ma dopo la firma di un contratto tra Fincantieri e il regime di Al-Sisi e il cambio di nome e immatricolazione, sono state dirottate al paese nord-africano.E tutto ciò con l’aggravante di aver favorito un cliente all’indice per le violazioni dei Diritti Umani e per le provate complicità con la sparizione e l’omicidio del giovane ricercatore italiano Giulio Regeni.Sottolineo che la fornitura delle FREMM non è mai stata sottoposta all’esame delle Camere, un passaggio fondamentale richiesto dalla normativa vigente (la legge 185 del 1990) e oggi ancor più necessario in considerazione delle trattative in corso con l’Egitto per altre fregate, pattugliatori, caccia multiruolo e aerei addestratori che consoliderebbero la posizione del regime di Al-Sisi come principale acquirente di sistemi militari italiani.Detto questo, davvero qualcuno pensa che conferire la Cittadinanza a Zaky, cambi le carte in tavola ?L’affettuosa amicizia tra Italia ed Egitto, consolidata dalla kermesse internazionale delle industrie d’armi IDEX 2021 negli Emirati Arabi Uniti, sarà cementata a fine anno all’ EDEX (Egypt Defence Expo) l’esposizione internazionale delle industrie di guerra che si terrà al Cairo e di cui Fincantieri sarà uno dei “main sponsor”.Da notare inoltre che tra gli sponsor di EDEX 2021 ci sarà pure il colosso missilistico europeo MBDA, controllato per il 25% da Leonardo, ex Finmeccanica, principale fornitore di missili per le unità di terra, di cielo e del mare del regime egiziano.E questo dice tutto sulla posizione dell’Europa nei confronti dell’Egitto.Quindi, nessuna illusione, Zaky resterà in galera fino a quando il Regime deciderà di tenercelo, indipendentemente che Egli sia un Cittadino Italiano o Guatemalteco….PSNella foto, il cordiale ed affettuoso incontro tra il Ministro Italiano del Petrolio ed il Dittatore egiziano, per la serie “Divanetti Bollenti”.

Claudio Khaled Ser

https://it.wikipedia.org/wiki/Classe_FREMM

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