La Guerra di Crimea

“…vedrete la guerra non nella sua forma ordinata , bella e brillante, con la musica e il rullo del tamburo, con le bandiere al vento e i generali caracollanti, bensì la guerra nella sua più schietta espressione: nel sangue, nella sofferenza, nella morte.”

Lev Tolstoj , Sebastopoli nel mese di dicembre. Tolstoj partecipò alla guerra come ufficiale

La guerra di Crimea fu un conflitto combattuto dal 4 ottobre 1853 al 1º febbraio 1856  fra l’Impero russo da un lato e un’alleanza composta da Impero ottomanoFranciaGran Bretagna e Regno di Sardegna dall’altro. Il conflitto ebbe origine da una disputa fra Russia e Francia sul controllo dei luoghi santi della cristianità in territorio ottomano.

Quando la Turchia accettò le proposte francesi, la Russia nel luglio 1853 la attaccò. La Gran Bretagna, temendo l’espansione russa verso il Mediterraneo , si unì alla Francia ed entrambe si mossero per difendere la Turchia, dichiarando guerra alla Russia nel marzo del 1854. L’Austria appoggiò politicamente le potenze occidentali e il Regno di Sardegna, nel timore che la Francia si legasse troppo all’Austria, nel gennaio 1855 inviò un contingente militare al fianco dell’esercito anglo-francese dichiarando a sua volta guerra alla Russia.

Il conflitto si svolse soprattutto nella penisola russa di Crimea, dove le truppe alleate misero sotto assedio la città di Sebastopoli, principale base navale russa del mar Nero . Dopo vani tentativi dei russi di rompere l’assedio (battaglie di Balaklava, di Inkerman, della Cernaia) e l’attacco finale degli alleati, Sebastopoli fu abbandonata dai difensori il 9 settembre 1855, portando alla sconfitta della Russia.

Il Congresso di Parigi del 1856 stabilì le condizioni di pace, avvicinando politicamente il Regno di Sardegna alla Francia e favorendo quel processo di intese che porterà nel 1859 alla seconda guerra di indipendenza.

https://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_di_Crimea

Il teatro principale della guerra di Crimea. A sinistra, tra Moldavia e Russia, il fiume Prut e, più a sud, a segnare il confine meridionale della Valacchia, il Danubio.

Lo sbarco delle truppe francesi in Crimea, nel golfo di Kalamitskij, il 14 settembre 1854.
Le navi russe (a destra) colpiscono quelle turche nella Battaglia di Sinope

Napoleone III di Francia fu uno dei protagonisti della crisi sui Luoghi santi che portò alla guerra di Crimea.

Il comandante delle forze britanniche in Crimea Lord Raglan aveva perso un braccio nella battaglia di Waterloo

La battaglia per il bastione di Malachov dell’8 settembre 1855, fase finale dell’assedio di Sebastopoli e del conflitto

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