La Guerra delle donne

Aleksandra Morisheva e il marito Ivan Boiko durante la Seconda guerra mondiale. Laureata all’Università Nazionale di Tecnologie e Design di Kiev nel 1938, Aleksandra iniziò a lavorare come chimica in una fabbrica nel Bashkortostan e poi si trasferì a Magadan, dove divenne ispettrice della società Kolymsnab fino al febbraio 1942.
Aleksandra e Ivan donarono 50.000 rubli sovietici per pagare la costruzione di un carro armato per l’esercito sovietico, chiedendo come contropartita di essere inviati al fronte. 

Nel 1943 Aleksandra fu nominata comandante di carro armato, mentre Ivan fu aggiunto all’equipaggio come ingegnere. Insieme entrarono in battaglia per la prima volta durante l’offensiva di Riga nel 1944. Nell’agosto di quell’anno, Alexandra fu decorata con l’Ordine della Guerra Patriottica di prima classe. Più tardi entrambi furono feriti mentre combattevano nei Paesi Baltici, ma sopravvissero alla guerra e celebrarono il Giorno della Vittoria in Cecoslovacchia.