THE DAY AFTER MEMORANDUM

Davvero qualcuno pensava che il giorno dopo tutto fosse diverso ?Tranquilli, non é cambiato assolutamente nulla.

Certo, adesso la Tunisia ha i soldi per mettere la benzina nelle motovedette, quindi si metteranno a caccia dei Disperati.

Ma nel frattempo, questa notte, altre barche sono partite ed oggi altre le seguiranno.

Dalla Tunisia sarà difficile uscire.

Non solo per la rinnovata solerzia dei tunisini, quanto per l’avanzamento al limite delle acque territoriali delle motovedette italiane.

E’ in atto un “blocco mascherato” tanto caro a quel Piantedosi che ingenuamente si é lasciato sfuggire l’entusiasmo.

Le navi Ong dovranno retrocedere ulteriormente e per i Migranti sarà MOLTO difficile ottenere aiuto.

Si dovranno concentrare sulla rotta libica, visto che da quella parte non ci sono memorandum che tengano.

I libici continuano a fare quel cazzo che vogliono, compreso intascare i soldi dell’UE e dell’Italia.

Non solo.

La Libia ha militarizzato ulteriormente le frontiere a Sud con la Tunisia.

Colonne dell’esercito libico si stanno muovendo verso i confini e quindi i Profughi NON potranno più varcarli, anche quelli che attualmente sono in Tunisia, NON potranno più andare dall’altra parte.

Prigionieri in una terra che NON li vuole, che NON sa dove metterli, che NON puo’ accoglierli vista la difficilissima situazione economica/sociale.

E non possono nemmeno varcare la frontiera Ovest, quella con l’ Algeria.

Da settimane é presidiata dall’esercito algerino, che non si limita solo a respingerli ma ci spara contro per dissuaderli.

Resta aperta la porta a Sud.

Quella del deserto che fino a ieri era solo di entrata.

Chi vuole scappare da questa situazione, dovrà necessariamente usarla per uscire.

Quindi ritornare in quei Paesi da dove é fuggito per evitare di morire.

NON é una scelta, é una condanna.

Ma sono arrivati i soldi.

Molti altri ne arriveranno a breve.

Tanti altri ne entreranno se sarà trovato un accordo tra Sayed ed il FMI.

Ovviamente tutto questo ha un costo.

Si chiama “sulla pelle dei Migranti”.

Ma chissenefrega, l’importante é non vederli gironzolare in Via della Spiga tra le Signore che DEVONO comperare le famose canottierine di D&G a 716 euro.

Claudio Khaled Ser

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