L`Afghanistan dato in mano ai Talebani

Il processo di pace voluto da Trump scaturito dagli accordi di Doha del 29 febbraio 2020 mettono de facto il Paese in mano ai Talebani dopo una guerra più che ventennale . L accordo è stato firmato praticamente senza condizioni, senza cessate il fuoco e senza la partecipazione diretta di rappresentanti del governo legittimo di Kabul , governo insediato dagli americani. Unica condizione posta ai Talebani per il ritiro americano è stata la promessa che il gruppo avrebbe cessato ogni rapporto con Al Qaida e non avrebbe più permesso che l Afghanistan fosse adoperato come base logistica per attentanti contro l `occidente. L accordo prevede dunque il ritiro delle truppe americane che rimarranno presenti con un effettivo di 2500 uomini a Kabul e dintorni dopo il 15 gennaio 2021. Chiaramente i Talebani hanno annunciato di aver vinto la guerra e hanno dimostrato di non avere nessuna intenzione di mantener promesse, infatti gli attacchi ai civili e all esercito regolare afgano sono, negli ultimi mesi, aumentati. Costretti a sedersi al tavolo delle trattative con il governo di Kabul i rappresentanti di ambe parti non hanno trovato nessun tipo di accordo. Inoltre risulta che, dai rapporti dell intelligence afgano ma anche da vari analisti internazionali ,esistono stretti rapporti di collaborazione tra Talebani e ISIS presente sul territorio. Il portavoce dei Talebani Zaibullah Mujahid ha dichiarato di recente che ” sono un branco di criminali e mercenari” riferendosi alle forze di polizia e dell esercito regolare, aggiungendo che saranno massacrati fino all ultimo uomo “se non si pentono e accettano il sistema islamico”.

Quindi questo ” processo di pace” non è che una farsa, un modo per gli americani di andarsene senza pronunciare la parola ” ritiro”, mentre i Talebani non vedono l ora che se ne vadano per poter poi fare quello che gli pare. Tra l altro non hanno nessuna intenzione di divorziare da Al Qaida dato che sappiamo, da un rapporto delle Nazioni Unite, che i Talebani continuano a parlare regolarmente ad alti livelli con essa e hanno assicurato all organizzazione che “gli storici legami saranno onorati”.

Intanto i Talebani hanno inaugurato molti ” campi di addestramento alla pace” in cui i Talebani, Al Qaida e la Rete Haqquani addestrano nuove reclute appartenenti a gruppi terroristici di matrice pakistana come la Jaish-i-Mohammed e la Lashkari-Toiba. In Pakistan sono tornati i vecchi gruppi Talebani e Islamabad ne sta formando addirittura di nuovi. Così facendo Trump trasformerà l Afghanistan in una nazione oscurantista e governata da terroristi diretta e controllata dal Pakistan. e dietro il Pakistan la Cina che non si fa scrupoli a trattare con i talebani in nome del progetto della nuova Via della Seta ( Belt and Road Initiative) per la quale l Afghanistan è fondamentale. Questa “pace” è ingannevole e rischia di trasformarsi in una polveriera pronta ad esplodere.

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