La Guerra in Ucraina

Sommario delle attività dalle 00.00 del 10.09.2022 – 199° giorno di guerra

Scrivevo circa un mese fa, quando le forze russe erano ancora all’offensiva, che: la necessità di più soldati è evidente, manca la capacità data della forza d’urto e la capacità di proseguire lo sforzo in profondità. La stessa cosa vale per la difesa, per il principio della coperta corta, se tolgo forze da un settore per rinforzarne un altro, mi scopro al nemico, ed è quello che è accaduto per i russi, spostando forze da nord e da est verso sud per rispondere alla prima controffensiva ucraina.

Quadro generale: Il 10 settembre La controffensiva ucraina nell’oblast di Kharkiv sta mettendo in rotta le forze russe e facendo crollare l’asse settentrionale del Donbas russo. Le forze russe non stanno conducendo un ritiro controllato e stanno fuggendo in fretta nell’oblast di Kharkiv sud-orientale per sfuggire all’accerchiamento intorno a Izyum. Le forze russe hanno precedentemente indebolito l’asse settentrionale del Donbas ridistribuendo unità da quest’area nell’Ucraina meridionale, complicando gli sforzi per rallentare l’avanzata ucraina o almeno schierare una forza di copertura per la ritirata. I guadagni ucraini non si limitano all’area di Izyum. Secondo quanto riferito, le forze ucraine hanno catturato Velikiy Burluk, il che collocherebbe le forze ucraine entro 15 chilometri dal confine internazionale. Le forze ucraine sono penetrate nelle linee russe fino a una profondità di 70 chilometri in alcuni punti e hanno catturato oltre 3.000 chilometri quadrati di territorio dal 6 settembre: più territorio di quello che le forze russe hanno catturato in tutte le loro operazioni da aprile.Le forze ucraine probabilmente cattureranno la stessa città di Izyum nelle prossime 48 ore, se non l’hanno già fatto. La liberazione di Izyum sarebbe il risultato militare ucraino più significativo da quando hanno vinto la battaglia di Kiev a marzo. Eliminerebbe l’avanzata russa nell’oblast di Donetsk nord-occidentale lungo l’autostrada E40 che l’esercito russo ha cercato di utilizzare per aggirare le posizioni ucraine lungo la linea Slovyansk – Kramatorsk. Un accerchiamento riuscito delle forze russe in fuga da Izyum comporterebbe la distruzione o la cattura di importanti forze russe e aggraverebbe i problemi di manodopera e morale russi.

Le forze russe, probabilmente a causa dello spostamento delle forze verso l’Oblast di Kharkiv, hanno ridotto il numero di attacchi ovunque. Hanno comunque ottenuto un piccolo successo nell’oblast di Donetsk, rispetto all’offensiva ucraina non vale la pena di una citazione.Il 10 settembre il Ministero della Difesa russo (MoD) ha annunciato il ritiro delle truppe dalla linea Balakliya-Izyum, inquadrando falsamente la ritirata come un “raggruppamento” di forze per sostenere gli sforzi russi nella direzione dell’Oblast’ di Donetsk, rispecchiando la falsa spiegazione del Cremlino per il ritiro russo dopo la battaglia di Kiev. Il Ministero della Difesa russo non ha riconosciuto i successi ucraini nell’oblast di Kharkiv come il fattore principale della ritirata russa e ha affermato che il comando militare russo ha effettuato un ritiro controllato dall’area di Balakliya-Izyum negli ultimi tre giorni. Il Ministero della Difesa russo ha affermato, falsamente, che le forze russe hanno intrapreso una serie di azioni dimostrative e utilizzato artiglieria e aviazione per garantire la sicurezza del ritiro delle forze russe. Queste dichiarazioni russe non hanno alcuna relazione con la situazione sul campo.

Ultima ora:

Secondo il segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell’Ucraina Oleksiy Danilov “L’Ucraina non sarà più soddisfatta della resa (restituzione) della Crimea e del Donbas da parte della Russia, né delle riparazioni per l’invasione, Kiev, insieme ai suoi alleati occidentali, cercherà la resa completa e la smilitarizzazione della Federazione Russa”.

Controffensiva ucraina a nord: Kharkiv-Vovchansk-Kupyansk-Izyum-Lyman (o fronte di Kupyansk)

• Kharkiv: Il 10 settembre le forze ucraine sono avanzate verso posizioni entro 15-25 km dal confine russo-ucraino nella parte nord-orientale dell’oblast di Kharkiv Fonti russe hanno riferito che le forze ucraine hanno catturato Velyky Burlyk, approfittando dell’assenza di una linea del fronte russa, all’incrocio T2111 e T2114 e Khotomlya sulla riva orientale del bacino idrico di Pechenhy. • Kupiansk: Il 10 settembre le forze ucraine sono entrate a Kupyansk e hanno raggiunto il centro della città. La parte occidentale della città è sotto il controllo ucraino, le forze russe mantengono il controllo della parte orientale. Le forze ucraine possono prendere il resto della città entro 24 ore se scelgono di attraversare il fiume Oskil. Le forze russe si sono ritirate dalla parte occidentale di Kupyansk alla riva orientale del fiume Oskil, dove possono difendere la zona industriale di Kupyansk più facilmente.Un filmato geolocalizzato mostra le forze russe in fuga a est dalla periferia orientale di Kupyansk, suggerendo che la maggior parte o tutte le forze russe a Kupyansk si stanno ritirando o si sono ritirate a est, molto probabilmente a Svatove, nell’oblast di Luhansk. Stanno arrivando notizie contrastanti su Horokhovatka. La situazione rimane coperta dalla nebbia della guerra.Sulla direzione di Balaklia: sulla base di una foto pubblicata dai soldati ucraini, l’insediamento di Savyntsi è sotto il controllo ucraino.

• Izyum: Il 10 settembre le forze ucraine hanno raggiunto la periferia settentrionale di Izyum e probabilmente riconquisteranno la città entro le prossime 48 ore, se non l’hanno già fatto. Fonti russe e ucraine hanno riferito che le forze ucraine non sono ancora entrate a Izyum e che le forze russe si stanno ritirando dalla città, con l’esercito russo che ha schierato rinforzi per coprire il ritiro da Izyum sulla riva sinistra del fiume Oskil. L’avanzata settentrionale delle forze ucraine ha interrotto le più significative linee di comunicazione terrestri delle forze russe con Izyum. Le forze russe devono ora fare affidamento su percorsi non ottimali a sud e sud-est che corrono su terreni difficili e attraversano i fiumi Siverskyi Donet e Oskil per ritirare le forze. • Lyman: Il 10 settembre le forze ucraine sono avanzate verso la periferia sud e sud-ovest di Lyman, dove le forze russe stanno coprendo il ritiro del gruppo Izyum. Le forze russe hanno difeso le posizioni a Lyman contro gli attacchi ucraini che avrebbero stabilito delle posizioni in piccole aree dei dintorni di Lyman, ma che la difesa russa regge. Rapporti russi contrastanti secondo cui le forze russe si sono ritirate da Lyman sono probabilmente false, ma attestano lo stato di panico e confusione dello spazio informativo russo sulla situazione delle forze russe in quest’area.

Fronte nord – Sumy, Kharkiv, Čuhuïv: • Sumy: NSTR

• Kharkiv – Čuhuïv: Il 10 settembre le forze russe hanno condotto un assalto limitato vicino a Sosnivka, a meno di 10 km dal confine internazionale, a nord della città di Kharkiv e hanno continuato il fuoco di routine sulla città di Kharkiv e sugli insediamenti circostanti. Le forze ucraine stanno sondando le difese russe a Liptsy e si sono assicurate sostanziali guadagni nell’oblast di Kharkiv e stanno avanzando su Kupyansk, un nodo/hub chiave per la logistica russa che supporta l’asse Izyum.

Fronte nord orientale:

• Slovyansk Il 9 settembre le forze ucraini hanno respinto gli assalti russi verso Virnopillya, Dibrivne e nelle vicinanze di Dovhenke. Secondo notizie non confermate, forze ucraine avanzano in direzione di Lyman (TBC). Le forze russe hanno assalito le posizioni ucraine vicino a Hryhorivka. L’attacco non ha avuto successo.

• Siversk: Il 10 settembre le forze russe non hanno condotto alcun attacco di terra confermato nell’area di Siversk e hanno continuato a condurre attacchi di routine a Siversk e agli insediamenti circostanti.[46] Un blogger russo ha affermato che le forze ucraine hanno tentato di sfondare le difese russe a Spirne (a sud-est di Siversk)

.• Lysychansk: Il 9 settembre le forze russe non hanno condotto alcun attacco di terra confermato verso Siversk. Durante il giorno, le forze russe hanno continuato i normali attacchi di artiglieria contro gli insediamenti intorno a Siversk, per mascherare il riordino delle forze ed il conseguente invio di rinforzi a nord..

• Bakhmut: Il 10 settembre le forze russe hanno tentato diversi attacchi a sud di Bakhmu verso Mayorsk, Mykolayivka Druha, Zaitseve, Vesela Dolyna e Bakhmut. Forze speciali cecene Akhmat Apta Alaudinov hanno espugnato un punto nevralgico della difesa ucraina nella direzione di Soledar (circa 12 km a nord-est di Bakhmut), ed un gruppo di Wagner ha preso il controllo di diversi blocchi intorno alla fabbrica di gesso Knauf Gips Donbas a sud-est di Soledar. Questi rappresentano gli unici guadagni territoriali russi del 10 settembre. Le forze russe hanno continuato gli attacchi di artiglieria di routine su Bakhmut e dintorni.

• Donetsk, Avdiivka: Il 10 settembre le forze russe hanno condotto due attacchi a ovest della città di Donetsk. Le forze ucraine hanno respinto i tentativi di assalto russo a Pervomaiske (circa 18 km a ovest della città di Donetsk) e Novomykhailivka (a circa 29 km a sud-ovest della città di Donetsk). L’aeroporto di Donetsk rimane in mani russe. Le forze russe hanno continuato i bombardamenti di routine e gli attacchi aerei sulle posizioni ucraine nell’area tra la città di Donetsk e il confine con l’Oblast’ di Zaporizhia.

Fronte sud – Oblast di Zaporizhzhia, Mariupol, Kherson e Mykolaiv: Obiettivo russo: difendere Kherson e Zaporizhia dai contrattacchi ucraini.

• Oblast di Zaporizhzhia: Il 10 settembre le forze russe non hanno condotto operazioni offensive nell’area occidentale dell’oblast di Zaporizhia ma hanno continuarono i bombardamenti di routine in tutto l’Asse meridionale.

• Oblast di Mariupol: NSTR

• Oblast di Kherson: Blahodativka è sotto il controllo ucraino. Le truppe ucraine hanno respinto un assalto russo nelle vicinanze di Bezimenne. Il villaggio sembra essere conteso. Le forze russe hanno colpito le posizioni ucraine nelle vicinanze di Blahodatne e Ternovi Pody, mentre le forze ucraine hanno abbandonato le loro posizioni a Zeleny Hai e Novohryhorivka (sul confine amministrativo dell’Oblast di Kherson-Mykolaiv) a causa di pesanti perdite. Le forze ucraine stanno tentando di allargare la testa di ponte sul fiume Inhulets e hanno liberato Schastlyve (circa 13 km a sud-est del fiume). Le forze russe hanno ripreso il controllo delle parti orientali di Bilohorivka ed hanno ripreso totalmente Snihurivka.Le forze russe hanno continuato gli attacchi di routine di missili e artiglieria lungo le linee del fronte a Mykolaiv e Dnipropetrovsk Oblast.• Oblast di Mykolayiv: Il 10 settembre le forze russe hanno continuato a colpire con l’artiglieria, a lanciare missili e attacchi aerei a Dnipropetrovsk e l’Oblasts di Mykolaiv. Le forze russe hanno lanciato due missili da crociera Kh-59 sulla città di Dnipro,hanno continuato a prendere di mira Nikopol Raion con MLRS e artiglieria pesante e hanno lanciato missili di difesa aerea S-300 nell’area del molo nella città di Mykolaiv, missili da crociera russi Kh-22 su Bereznehuvate Hromada (comunità territoriale), bombardamenti lungo il confine di Mykolaiv-Kherson Oblast e lungo le linee del fronte a Mykolaiv e Dnipropetrovsk Oblast.

Crimea: NSTR

Snake Island: NSTR

Transnistria: NSTR

Force generation:

Non ci sono ancora conferme di quanto dichiarato dal portavoce del Cremlino Dmitry Peskov riguardo le unità russe che hanno partecipato alla Vostok-2022 che potrebbero non rientrare nelle loro sedi stanziali… si tratterebbe di un contingente di circa 30.000 uomini e 5.000 unità d’arma, tra cui 140 tra aerei ed elicotteri. Le regioni federali russe continuano a reclutare, formare e schierare battaglioni di volontari in Ucraina. Altri “battaglioni” volontari sono assemblati in unità ad hoc, i più giovani vengono inviati per formare compagnie meccanizzate su BMP mentre i più anziani vengono avviati a formare unità con compiti di pattugliamento e difesa delle retrovie e di punti sensibili equipaggiati di BTR e mezzi MRAP.Il sesto distaccamento di volontari cosacchi si è schierato nel Donbas l’8 settembre, dopo l’addestramento nell’Oblast di Orenburg dal 31 agosto al 2 settembre a ripianare le perdite subite dal battaglione di volontari cosacchi “Yermak” che operava nella direzione dell’Oblast’ di Kharkiv.Il leader della Repubblica cecena Ramzan Kadyrov ha annunciato che quattro unità speciali della Rosgvardia cecena – il reggimento “Sever”, il battaglione “Yug”, l’unità speciale di polizia “Akhmat-Grozny” OMON e un reggimento di polizia per la protezione degli impianti di petrolio e gas – si stanno schierando per Ucraina.

Attività nelle aree occupate dalla Russia:

Critiche arrivano alle autorità di occupazione russe per non aver organizzato le misure di evacuazione nell’oblast di Kharkiv, le amministrazioni occupazionali sarebbero disorientate e prive di iniziativa. La controffensiva ucraina sta effettivamente paralizzando la leadership di occupazione russa che probabilmente teme per il suo destino.Le forze russe stanno intensificando le misure di filtrazione nelle oblast’ di Kherson e Zaporizhia in risposta alle controffensive ucraine sull’asse meridionale. Elementi del Servizio di sicurezza russo (FSB) dispiegati dalla Russia stanno cercando civili che assistono le forze ucraine e stanno controllando i telefoni cellulari dei civili.Le autorità di occupazione russe stanno ulteriormente limitando il movimento di merci dall’Ucraina ai territori occupati che probabilmente avranno un impatto sul trasporto di merci umanitarie. Divieto totale del trasporto commerciale di merci verso i territori occupati attraverso il checkpoint di Vasylivka, nell’oblast di Zaporizhia. Le autorità di occupazione continuano a intensificare la repressione partigiana e le misure di filtraggio per ostacolare la destabilizzazione con Rosgvardia, distaccamenti Spetznaz e FSB ( Federal Security Service of the Russian Federation). Stanno conducendo operazioni antipartigiane, hanno aumentato le pattuglie militari a piedi, la presenza della polizia e i posti di blocco mobili nella città, stanno requisendo armi leggere e invitando i residenti a consegnarle volontariamente. Le autorità di occupazione russe continuano ad intensificare i controlli nelle aree occupate, oltre a stabilire le condizioni per russificare gli ucraini che vivono nei territori occupati dalla Russia e stanno intensificando i preparativi per i referendum sull’annessione, compreso l’intensificazione delle misure coercitive contro i civili.

Previsioni meteorologiche: Le previsioni per oggi vedono temperature comprese tra 24-10C durante il giorno e 7-19C di notte. Prevalentemente nuvoloso e piovoso su tutto il paese. Limitazioni al movimento nelle aree di prevista pioggia, limitazioni notturne dovute alla scarsa luce lunare degraderanno l’attività ZSU SOF/partigiana.

Guerra navale: NSTR.

Guerra aerospaziale: Le forze aerotattiche russe hanno condotto 300 sortite, circa 50 attacchi aerei e oltre 40 attacchi missilistici su obiettivi militari, città o centri industriali / strategici dell’Ucraina. L’allarme antiaereo e anti raid missilistico è risuonato in diverse regioni dell’Ucraina.Gli strike VKS continuano a tentare di interrompere la logistica russa prendendo di mira i depositi di munizioni, carburante le linee ferroviarie ed i ponti stradali anche in profondità all’interno dei territori occupati. Mentre le forze aeree ucraine, a supporto della controffensiva terrestre, hanno condotto attacchi aerei contro posti comando russi e centri C2 a supporto della controffensiva.

Guerra dell’informazione: L’incapacità del Ministero della Difesa russo di ammettere i fallimenti nell’oblast di Kharkiv e di stabilire in modo efficace le condizioni di informazione sta facendo crollare lo spazio informativo russo. I propagandisti televisivi sponsorizzati dal Cremlino hanno offerto un’ampia gamma di spiegazioni confuse per i successi ucraini che vanno dalle giustificazioni secondo cui le forze russe stanno combattendo contro l’intero blocco occidentale, alla minimizzazione dell’importanza delle linee di comunicazione di terra russe a Kupyansk. I propagandisti del Cremlino sono apparsi insolitamente disorganizzati nelle loro narrazioni, con alcuni che confermavano la liberazione di alcune città e altri confutavano tali rapporti. Anche gli esperti ospiti non sono stati in grado di riaffermare le narrazioni dei padroni di casa secondo cui i successi ucraini non sono significativi per l’asse del Donbas. L’annuncio del ritiro ha ulteriormente alienato i blogger russi e le comunità nazionaliste russe che supportano la grandiosa visione del Cremlino di catturare l’intera Ucraina. I blogger russi hanno condannato il Ministero della Difesa russo per essere rimasto in silenzio, per aver scelto l’auto isolamento e per aver distorto la consapevolezza della situazione in Russia. I milblogger russi hanno chiesto al Ministero della Difesa russo di prendere in mano lo spazio informativo e di smettere di fare affidamento sul silenziamento delle informazioni.

Cyber war: NSTR

Guerra psicologica: NSTR

Guerra elettronica: NSTR

Battle Damage Assessment:

Per le perdite russe: https://www.oryxspioenkop.com/…/attack-on-europe

Per le perdite ucraine: https://www.oryxspioenkop.com/…/attack-on-europe

Allargamento del conflitto: NSTR

Aiuti militari: Visto l’andamento della nuova offensiva a nord ed i risultati ottenuti a sud, sicuramente, gli aiuti militari che sono giunti all’Ucraina sono molto ma molto più numerosi di quelli elencati. Il che sarebbe anche normale per motivi di sicurezza.

Valutazione sulle negoziazioni: NSTR

Valutazione geo-politica: La Cina continua in modo aperto a rifiutare di criticare l’azione della Russia contro l’Ucraina, affermando che gli Stati Uniti sono il “principale istigatore” della guerra sostenendo l’espansione della NATO e imponendo sanzioni a Mosca. In cambio, la Russia sostiene con forza la Cina tra le tensioni con gli Stati Uniti dopo la recente visita della presidente della Camera Nancy Pelosi a Taiwan.

Valutazione economica: NSTR

• Valutazione sulle infrastrutture strategiche: Le autorità di occupazione russe stanno definendo le condizioni per prendere il controllo delle operazioni della centrale nucleare di Zaporizhzhia (ZNPP) perché i funzionari ucraini hanno deliberatamente interrotto l’alimentazione alla ZNPP e che l’amministrazione dell’occupazione sta valutando la possibilità che la ZNPP continui a generare energia o a conservare l’impianto attraverso un arresto a freddo. L’amministrazione di occupazione russa ha dichiarato di essere contraria alla eventuale presenza di forze di pace alla ZNPP, sostenendo che sarebbero prevenute contro la Russia e ha affermato che la ZNPP ha bisogno di sicurezza contro i presunti bombardamenti ucraini. La dichiarazione di arriva un giorno dopo che l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) ha pubblicato un progetto di risoluzione che chiede alla Russia di cessare tutte le operazioni presso la ZNPP.

Impatto umanitario: Ucraina | ReliefWeb 7 Settembre 2022

Crimini di guerra: https://www.amnesty.org/…/ukraine-ukrainian…/…

Crimini di guerra nell’invasione russa dell’Ucraina del 2022 – Wikipedia

Giampaolo Sordini

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