La differenza Reale

by RobertJordan

In occasione della ricorrenza dell’8 settembre, voglio fare un parallelo tra due monarchi europei:
Re Vittorio Emanuele III, re d’Italia e
Re Cristiano X di Danimarca.

Re Vittorio Emanuele III era alto un metro e mezzo, Re Cristiano X di Danimarca quasi due metri.
Raramente la statura fisica corrisponde alla statura morale.
In questo caso sì.
Vittorio Emanuele fu il complice, o meglio il responsabile della dittatura fascista (dato che nel 1921 a Sarzana i 600 squadristi di Dumini erano stati messi in fuga da 10 carabinieri, 5 militari e un numero imprecisato di cittadini sarzanesi, se il 28 ottobre del 1922 il re avesse firmato l’ordine di stato di assedio di Facta la marcia su Roma sarebbe finita in 5 minuti: infatti Mussolini restò prudentemente a Milano in stazione pronto a prendere il treno per la Svizzera).
Lasciò che Mussolini agisse indisturbato, pur di aggiungere ai suoi titoli quello di re di Albania e di Imperatore d’Etiopia.
E l’8 settembre raggiunse la vergogna, fuggendo ignominosamente da Roma, dopo l’annuncio tardivo dell’armistizio già firmato da 5 giorni, abbandonando completamente i suoi soldati, di cui era il comandante supremo.
Cristiano X di Danimarca si comportò degnamente di fronte all’invasione nazista. Ordinò alle sue truppe di arrendersi per evitare un inutile spargimento di sangue inevitabile se il modestissimo esercito danese si fosse opposto alla potente macchina da guerra. Ma non andò in esilio, a differenza dei reali olandesi e norvegesi. Restò nel suo paese uscendo ogni giorno a cavallo senza scorta, salutando sempre i danesi e ignorando gli invasori. Quando iniziarono le persecuzioni razziali minacciò di andare in giro con la stella di Davide sul petto e fece di tutto per evitare che gli ebrei fossero deportati nei lager, riuscendo a trasferirne moltissimi in Svezia, non occupata dai nazisti.
Quando i tedeschi decisero di issare la bandiera con la croce uncinata sul castello reale dichiarò al comandante delle truppe di occupazione che un soldato danese l’avrebbe rimossa.
Il comandante tedesco disse il soldato sarebbe stato ucciso.
Cristiano X rispose: “Non credo, perché quel soldato sarò io”