Repressione della stampa in Turchia

da ANF AMED Venerdì 30 dicembre 2022, 11:45

Secondo i dati della Dicle Fırat Journalists Association (DFG), 87 giornalisti accoglieranno il nuovo anno in carcere. Mentre la repressione della stampa si è approfondita con la “legge sulla censura”, nel 2022 sono proseguiti i fermi e gli arresti, soprattutto nei confronti della Free Press.

16 giornalisti sono stati arrestati ad Amed il 16 giugno e l’accusa contro di loro è stata preparata da più di 6 mesi.

Il 28 ottobre, 9 degli 11 giornalisti arrestati nell’ambito dell’indagine con sede ad Ankara sono stati incarcerati.

Il dirigente della DFG Hakkı Boltan e la portavoce della Mesopotamia Women Journalists Platform (MKGP) Roza Metina hanno affermato che il 2022 è stato un anno difficile per i giornalisti.

Affermando che la pressione sui giornalisti è aumentata nel 2022, il dirigente della DFG Hakkı Boltan ha dichiarato: “I giornalisti affrontano oppressione e violenza ogni giorno. Il governo non vuole la Free Press, che si occupa di democrazia e diritti umani, e la attacca. Case dei giornalisti vengono perquisite, vengono arrestati anche se non c’è nulla contro di loro.Il governo in questo modo mira a intimidire i giornalisti che denunciano i suoi crimini e le violazioni.
“Attaccare i giornalisti è una politica classica in Turchia”, ha detto.

27 donne giornaliste in carcere

Ricordando che gli attacchi alla Free Press non sono una novità, la portavoce della Mesopotamia Women Journalists Platform (MKGP), Roza Metina, ha dichiarato: “Queste pressioni sono aumentate soprattutto negli ultimi anni. Il governo AKP-MHP sta attaccando la Free Press per controllare la società e non pubblicare notizie relative alle violazioni dei diritti umani e agli abusi. Ci sono elezioni in arrivo e il governo sta attaccando per vincere queste elezioni. Allo stesso tempo, c’è un attacco contro la volontà del popolo e delle donne curde. Le donne giornaliste sono sottoposte ad “Attacchi e violenze sessiste. Secondo i dati MKGP, 27 giornaliste donne sono in carcere. Nei primi 7 mesi del 2022, sono state registrate 161 violazioni dei diritti contro le donne giornaliste”.

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